“Conflitto d’interessi sulla nomina del delegato che vigila sui piani di zona”

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Il Movimento 5 Stelle denuncia  gravi irregolarità nella gestione dei Servizi sociali comunali.

A far discutere è la nomina come delegato del Sindaco del Dott. Luca Angelini nel Comitato Istituzionale che è l’organo che  vigila sull’attuazione del Piano di zona, stabilendo anche i budget per vari progetti

Spieghiamo per i non addetti ai lavori che il Piano di zona è lo strumento strategico per il governo delle politiche sociali territoriali, attraverso il quale gli Enti Locali, con il concorso di tutti i soggetti che a diverso titolo operano sul territorio, ridisegnano il sistema integrato dei servizi sociali di cui l’Ambito è dotato, in riferimento agli obiettivi strategici, agli strumenti da impiegare e alle risorse da attivare per la sua implementazione.

Va da sé quindi che avere peso nel Comitato Istituzionale significa spuntare condizioni migliori per l’assistenza dei propri cittadini.

Il punto è che Mentana, inserita nello stesso ambito territoriale di Monterotondo e Fonte Nuova, ha deciso di farsi rappresentare non da un rappresentante delle istituzioni o da un dipendente del Comune (come hanno sempre fatto gli altri Comuni), ma da un cittadini privato, che è socio lavoratore della cooperativa L’Aquilone con sede in Fonte Nuova.

Spiegano i 5 stelle “Nessuno della maggioranza si è posto il problema che gli interessi dei Comuni possano essere potenzialmente divergenti rispetto a quelli delle cooperative, in quanto i Comuni hanno interesse a che il lavoro nel sociale venga svolto al meglio e al minor costo per la collettività. Di contro gli operatori del terzo settore hanno interesse a lavorare nel settore a prescindere dai costi per la collettività. Noi vogliamo che Mentana sia rappresentata nel Comitato Istituzionale da chi sia nella condizione di fare gli interessi esclusivamente del nostro Comune e non da chi per posizione lavorativa si trova in oggettiva difficoltà, a prescindere dalla buona fede della persona”.

Per la cronaca la mozione presentata dal Movimento 5 Stelle per la rimozione della nomina di ANGELINI è stata bocciata lo scorso 14 luglio.

“Ci è stato risposto che criticando questa nomina facciamo gli interessi del Comune di Monterotondo e che nel Piano di Zona attuale non sono previsti servizi per la Cooperativa L’Aquilone, in quanto èuna casa alloggio mentre nei servizi essenziali del piano di zona è prevista la casa famiglia. Riteniamo tuttavia queste motivazioni assolutamente inaccettabili, in quanto pure se il conflitto d’interessi non è attuale è comunque potenziale e deve essere risolto immediatamente .

Peraltro è assai singolare che lo stesso Sindaco, da quanto si legge in un verbale della Commissione Servizi sociali di Monterotondo del 19 aprile scorso, aveva ammesso l’esistenza del conflitto d’interessi dichiarando che quando si sarebbero deliberate questioni riguardanti la propria area lavorativa il Dott. ANGELINI si sarebbe astenuto”.

Duro l’affondo del Capogruppo in Consiglio Comunale David Perria:

“L’amministrazione Benedetti, dopo aver fatto con una precedente delibera gli interessi di Equitalia, con questa nomina sembra fare gli interessi delle Cooperative del terzo settore, anziché quelli dei cittadini  di Mentana. Insomma in assoluta continuità con quanto succedeva con la vecchia amministrazione LODI, si fanno gli interessi di tutti tranne che dei cittadini di Mentana. Potremmo dire che in pieno stile gattopardesco è cambiato tutto per non cambiare niente”.