Mentana 25 maggio 2020 Da oggi Viviana Carbonara è ufficialmente la consigliera/portavoce del Movimento 5 Stelle in sostituzione del dimissionario David Perria. Tutti gli attivisti le augurano buon lavoro, ricordandole, ma lei lo ha già sottolineato, che siamo un gruppo molto coeso e faremo tutto il possibile e anche l’impossibile per il bene dei cittadini. Di tutti i cittadini.
Se solo qualche mese fa qualcuno mi avesse detto che mi sarei trovata nel ruolo di portavoce del Movimento 5 stelle nel Consiglio Comunale di Mentana, in un periodo così difficile a causa del Covid 19, non ci avrei creduto. A parte brevi parentesi, nei miei 44 anni, sono sempre vissuta a Mentana; nel 2016 mi sono svegliata da una specie di torpore e ad un atteggiamento di perenne rassegnazione per anni di immobilismo delle amministrazioni che si sono succedute (nel migliore dei casi) se non di manifesti malgoverni. Lo scossone decisivo è arrivato grazie al Movimento 5 stelle, che ora ho l’onore di rappresentare. Le dimissioni di David Perria sono arrivate in un momento particolare: ci è certo dispiaciuto perdere un portavoce di grande competenza, ma dalla sua decisione è anche scaturito tra gli attivisti del Movimento 5 stelle di Mentana un importante dibattito, un momento di confronto che ci ha trovati ancora più determinati a rappresentare i principi che da sempre ci muovono, quelli dell’onestà, della trasparenza, dell’interesse e del bene della collettività. Un impegno che portiamo avanti a nome degli oltre 1700 elettori che a suo tempo ci hanno dato fiducia. Il mio ruolo di opposizione, forte di un gruppo straordinario di persone che mi supporta, sarà sempre guidato da questi principi. Un’opposizione vigile ma soprattutto propositiva: abbiamo già in cantiere in questo senso una serie di progetti che presenteremo presto e che vanno nella direzione di offrire nuove opportunità alla cittadinanza di Mentana, importanti soprattutto in questo periodo di ripartenza e di gravi difficoltà lavorative e sociali.
Il compito di coloro che siedono oggi in un consiglio comunale non è facile, penso che ognuno di noi senta la pressione derivante dalla situazione in cui si trova la nostra comunità, che va ad assommarsi ad altre, gravose problematiche che erano già in corso. Mi riferisco innanzitutto alla sentenza su Madonna delle Rose, per cui si rischia il dissesto del Comune.
Ma ora come ora il mio pensiero e quello di tutto il gruppo va a coloro che hanno perso i loro cari, agli operatori sanitari, a tutti quei lavoratori che nonostante l’emergenza hanno permesso a Mentana di andare avanti, ai nostri figli e ai nostri anziani.
Ci sarà modo per parlare, discutere, valutare l’operato dell’amministrazione, esprimere le nostre divergenze rispetto a molte delle scelte operate e delle modalità con le quali sono state portate avanti. Ma ora assicuriamo il nostro contributo e la nostra collaborazione per tutte le iniziative che andranno a sostenere concretamente quanti ne avranno bisogno e tante ne metteremo in campo da parte nostra.
Ora è soprattutto il momento di pensare a come aiutare chi non ha più un lavoro, ai commercianti che fanno fatica a ripartire, ai genitori che si preoccupano per il ritorno a scuola, a chi non vede più prospettive, e sono tanti. La sfida è dare risposte concrete, sfruttare appieno le possibilità offerte dal decreto rilancio del governo e immaginare una svolta che Mentana sta aspettando da decenni, un futuro più equo e sostenibile in cui nessuno sia lasciato indietro.