La “città moderna” tanto sbandierata dalle amministrazioni Benedetti prevede nuove strade, un nuovo stadio, un nuovo palazzetto dello sport, una nuova scuola superiore, nuovi centri polifunzionali e via dicendo. Oltre al fatto che di tutte queste nuove opere ancora non si è visto nulla, il #M5S si chiede (e chiede al Sindaco) a che punto sia la costruzione della nuova Caserma dell’Arma dei Carabinieri, prevista in località Santa Croce. L’opera costituisce la contropartita offerta dal consorzio privato “Le Ginestre” per la realizzazione di tre comprensori interni nella stessa zona ed ha un valore stimato di un milione e mezzo di euro. In cambio al privato è stato concesso di lottizzare l’area per un totale di 41.026 metri cubi residenziali (in particolare ville) e 10.256 non residenziale. Dunque in cambio della lottizzazione il privato deve versare un tributo per l’impatto che le nuove costruzioni hanno sul territorio, oppure, come in questo caso, realizzare un’opera pubblica utile alla cittadinanza.

Il 14 gennaio 2021 veniva sottoscritto tra il Comune di Mentana e il consorzio il nuovo Piano Integrato, per definire i tempi e le modalità di esecuzione della Caserma. Tale piano prevedeva la predisposizione della progettazione definitiva dell’opera pubblica entro 3 mesi dalla firma e l’ultimazione dei lavori entro 3 anni dall’approvazione del progetto definitivo.

Siamo ormai alla fine del 2023 e nel 2024 la Caserma dovrebbe essere ultimata, assieme a una serie di opere di urbanizzazione primaria, in particolare legate alla viabilità.

Per questo il M5S chiede lo stato dell’arte, anche considerando la necessità di una struttura che assicuri la permanenza di un presidio fondamentale per la #sicurezza dei cittadini di Mentana, soprattutto in considerazione della prossima costruzione di una nuova Caserma nella vicina Fonte Nuova.